Ginosa - Marina di Ginosa

Ginosa - Marina di Ginosa

LA DEMOCRAZIA CRISTIANA E' TORNATA!!

sabato 27 novembre 2010

Confermato, anche per le Amministrative 2011, l’accordo elettorale tra PdL, Alleanza di Centro e Dc


PdL, Alleanza di Centro e Dc riconfermano l’accordo elettorale anche per le Amministrative 2011: la notizia è stata ufficializzata nel corso di una conferenza stampa, che ha visto la partecipazione del sindaco Luigi Montanaro, di Mino Di Tinco, Vito De Palma ed Antonio Bradascio per il PdL; per l’AdC, oltre al vicesindaco Felice Vizzielli, sono intervenuti il segretario cittadino Pasquale Infante ed il segretario provinciale Giovanni Perniola. Per la DC, presente Florinda Sorrenti.
“Nonostante la sordità di una Regione e di una Provincia, che sembrano aver cancellato dal territorio di competenza, l’intero versante occidentale, Ginosa e Marina di Ginosa comprese, come compagine amministrativa – ha commentato il sindaco Luigi Montanaro – possiamo ritenerci pienamente soddisfatti dei risultati raggiunti. Le numerose opere pubbliche già realizzate, oltre a quelle in cantiere, unitamente ad una serie di azioni amministrative, che hanno interessato tutti i settori della società civile, dalla cultura al sociale, dallo sport al turismo, dall’ambiente all’istruzione e all’associazionismo, sono il frutto di dieci anni di buon governo della città. Un bilancio più che soddisfacente per quanto fatto, in termini di opere pubbliche, servizi alla persona ed ottimizzazione dei servizi pubblici – ha continuato il primo cittadino -; il nostro orgoglio, però, deriva soprattutto dalla capacità di avere risanato le casse comunali dai debiti fuori bilancio, all’incirca 10 milioni di euro, tutti ereditati. La nostra è stata una politica tesa al risanamento. mantenendo la pressione fiscale bassa ed evitando di pesare sulle tasche dei cittadini. Dunque, grazie all’intera alleanza, che costituisce il centrodestra, il nostro è diventato un Comune virtuoso e resterà tale anche per i prossimi vent’anni. Coperti, dunque, i debiti che ingessavano il Bilancio ed, in particolare, il famoso debito per il diritto di allaccio, che è costato alla comunità, dal 2007, circa 5 milioni di euro, il Comune ha potuto contrarre mutui per circa 9 milioni di euro, da utilizzare esclusivamente per opere pubbliche, destinate all’utilizzo dei cittadini”.
Pertanto, preso atto che la coalizione di centrodestra ha ottimamente amministrato in questi dieci anni, PdL, AdC e DC hanno concordato di continuare “quest’alleanza vincente”. Nei prossimi giorni proseguirà l’analisi politica, innanzitutto con le liste e movimenti, che hanno composto la compagine dell’Amministrazione Montanaro e, quindi, con la società civile di Ginosa e Marina di Ginosa, al fine di completare il programma di fine mandato e predisporre le linee per il prossimo programma amministrativo 2011 - 2016. “PDL, AdC e DC – ha concluso Montanaro – sono fermamente convinte che il centrodestra possa continuare a guidare il Comune di Ginosa, all’insegna della continuità amministrativa”.

lunedì 15 novembre 2010

La giunta di centro-destra vince ancora!


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GINOSA - Soddisfatto per il suo operato, ma scontento della mancata collaborazione da parte degli altri Comuni. Il sindaco Luigi Montanaro gioisce dopo la sentenza del Consiglio di Stato che lo ha visto vincitore nella battaglia contro il vicino Comune di Massafra per il calcolo del ristoro ambientale, la quota che i territori del bacino dell’Ato/1 versano al Comune in cui è situata la discarica di bacino.
“Avevamo ragione noi - commenta il primo cittadino - quando da subito abbiamo contestato il calcolo che veniva fatto. Perchè, inserendo anche l’utile di gestione in quel 10% avremmo pagato due volte. Sono convinto che i rifiuti debbano essere considerati una ricchezza per il territorio per questo invito tutti i Comuni a fare la loro parte”. Ed è qui che bacchetta i suoi colleghi. “Mi spiace dover constatare che siamo stati gli unici a batterci per quella che si è dimostrata poi la vittoria di tutti i Comuni. Siamo ovviamente soddisfatti del risultato, ma non posso fare a meno di far notare che anche le altre amministrazioni avrebbero dovuto contribuire a questa vittoria di cui ora godranno”. La sentenza che riconosce in parte le ragioni dell’amministrazione Montanaro e della precedente sentenza del Tar obbliga in sostanza il Comune di Massafra a restituire agli altri sedici Comuni del bacino occidentale le somme finora versate. Si tratterebbe, hanno già fatto sapere quelli del Pd, di circa 600.000 euro. “Se non avessimo fermato l’Ato e quindi Massafra - conclude Montanaro - ci saremmo trovati a pagare somme indebitamente dovute e con aumenti previsti ogni due anni. Il tutto a scapito dei cittadini”.

domenica 14 novembre 2010

Prossime elezioni comunali 2011. Noi ci stiamo... e voi siete pronti??

La DC di Ginosa e Marina di Ginosa in occasione delle prossime comunali 2011, cerca persone interessate a impegnarsi per un nuovo progetto socio-politico.
Per far crescere il nostro territorio abbiamo bisogno di chi ha grande volontà nel mettersi in gioco, costruendo una vera squadra di lavoro.
Se volete realizzare con noi questo progetto contattateci tramite il nostro indirizzo e-mail: dcginosa@live.it oppure lasciateci un commento con il vostro indirizzo e-mail e vi contatteremo.
Vi ricordiamo che la DC di Ginosa e Marina di Ginosa è presente su facebook ed ha anche un suo gruppo, siete invitati a visitarlo.

CONSIGLIO NAZIONALE DC DEL 12 NOVEMBRE 2012

RINVIATO IL DIBATTITO SULLE MODIFICHE STATUTARIE – TIENE BANCO LA CRISI STRISCIANTE DEL GOVERNO
LA DEMOCRAZIA CRISTIANA SI SCHIERA
CON BERLUSCONI
RIUNITO A ROMA, PRESSO IL SALONE DEGLI ASTALLI, IL CONSIGLIO NAZIONALE DELLA DEMOCRAZIA CRISTIANA. VOTATO ALL’UNANIMITA’ UN DOCUMENTO POLITICO DEL SEGRETARIO GIUSEPPE PIZZA. SVILUPPARE I RAPPORTI CON ALTRE AREE DEL CATTOLICESIMO DEMOCRATICO
Servizio esclusivo di NICOLA DI MONACO
La delicatezza dell’attuale momento politico, lo strappo di Fini all’interno del Polo delle Libertà, le schermaglie in Parlamento, le iniziative per rafforzare i segnali di una timida ripresa economica, le priorità per una efficace azione di Governo, le posizioni ufficiali e le cose non dette all’interno della maggioranza e delle varie opposizioni, il rischio di una traumatica interruzione della legislatura e i limiti del sistema elettorale. E ancora: i problemi reali della gente, la sanità, il lavoro, i salari, il federalismo fiscale, l’aggravarsi delle distanze tra nord e sud. Questo ed altro il terreno sul quale si è sviluppato il dibattito all’interno del Consiglio Nazionale della Democrazia Cristiana, i cui lavori hanno avuto luogo presso la Sala degli Astalli a Roma, con la Presidenza di Alessandro Nasti.
Rinviato il dibattito sulle modifiche dello Statuto, sono stati numerosi gli interventi che hanno ripreso e sviluppati i temi sui quali si è soffermata la relazione introduttiva del Segretario politico Giuseppe Pizza, impegnato al Governo con una delega specifica che riguarda la ricerca applicata ai beni culturali.
Tra gli altri sono intervenuti Alberto Alessi – che ha auspicato una maggiore autonomia del partito -, Alessandro Nasti – che ha allargato la sfera di riflessione sui problemi dello sviluppo e del lavoro -, Giovanni Galizia – che ha ricordato l’azione di De Gasperi -, Aldo Di Battista – ricordo di Vito Lattanzio e ottimismo sul futuro del partito -, Renato Bordino – i problemi della gente e l’esigenza di uno Statuto che faccia salva l’unità nazionale del partito -.
Il dibattito è proseguito con Angelo Musco – disponibilità ad occuparsi della Liguria -; Rocco Colucci – difficoltà elettorali legate all’uso dello scudo crociato -; Aniello Di Vuolo – impegno politico sul territorio -; Guido Moretti – il simbolo è importante, assenza nel paese di autentici progetti politici e unità interna -; Lillo Manti – alleanze da riconfermare e piena fiducia nell’azione della segreteria -; Ugo Grippo – paese allo sfascio e esigenza di intervenire su giustizia, federalismo, mezzogiorno e riforme istituzionali.
 Al termine un documento, presentato dal segretario Pizza e da oltri settanta Consiglieri Nazionali, è stato votato all’unanimità. L’On. Alessi, che ha ritirato un proprio documento, ha votato contro la parte della mozione che riconfermava alleanze e prospettive con il centrodestra di Berlusconi. Sulle stesse si è astenuto l’On. Ugo Grippo.
Giuseppe Pizza, con un commento a caldo, si è dichiarato soddisfatto dei lavori e delle indicazioni del Consiglio e, in particolare, del consenso unanime a proseguire i rapporti con altre aree che si riconoscono nei valori e nelle tradizioni del cattolicesimo democratico, in vista di un possibile cartello qualora la crisi dovesse determinare elezioni anticipate.

CONSIGLIO NAZIONALE DELLA DEMOCRAZIA CRISTIANA DEL 12 NOVEMBRE 2010

Il Consiglio Nazionale della Democrazia Cristiana riunito il giorno 12 novembre 2010 presso la Sala Astalli, in via degli Astalli in Roma, sentita la relazione del Segretario Nazionale Giuseppe Pizza, dopo ampio ed articolato dibattito

APPROVA

la relazione del Segretario Nazionale, condividendone sia l’analisi politica in relazione all’attuale difficile passaggio politico-isituzionale, sia il merito delle delineate prospettive organizzative del Partito

PRENDE ATTO

della  necessità di un ulteriore approfondimento degli aspetti relativi alla auspicata regionalizzazione del Partito in vista della convocazione dell’Assemblea Generale degli iscritti da parte del Consiglio Nazionale e finalizzata all’approvazione del nuovo Statuto, tuttora in corso di elaborazione e definizione

CONFERMA

la scelta strategica di alleanza con il Popolo della Libertà e con il Presidente Silvio Berlusconi, a cui assicura il proprio convinto sostegno, con l’auspicio che l’attuale strappo consumato all’interno del PDL non investa l’azione dell’Esecutivo sulla Legge di Stabilità economico-finanziaria, che esporrebbe a seri rischi il Paese

FA PROPRIA

la  volontà di concorrere, in vista di eventuali elezioni politiche ed in alleanza con il Popolo della Libertà, a compattare su una ipotesi federativa unitaria le formazioni che si richiamano alla tradizione politica della Democrazia Cristiana

RIBADISCE

il proprio impegno per una più puntuale proposta politica nell’attuale difficile, complessa stagione, a sostegno di una rinnovata e più efficace presenza dei cattolici, con progetti coerenti, non alternativi e chiusi, ma aperti alla dialettica ed al confronto

SOTTOLINEA

tra le priorità programmatiche, le scelte in favore della famiglia e di una maggiore equità fiscale; il sostegno allo studio, all’innovazione ed alla ricerca; la difesa di un sistema sanitario universalistico e solidale; ed infine una privilegiata attenzione ai giovani, al lavoro e allo sviluppo del Mezzogiorno d’Italia.

RIBADISCE

Il valore insostituibile dell’unità interna per proseguire una comune esperienza umana e politica al fine di ridare contenuto e visibilità ai valori e agli ideali della Democrazia Cristiana, oggi più che mai attuali
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Roma, addì 12 novembre 2010

La Democrazia Cristiana di Ginosa e Marina di Ginosa si schiera con il centro-destra

In data 26 ottobre 2010 si sono riunite le delegazioni dei Coordinamenti Cittadini dei partiti del PDL, dell’ AdC e della DC (Mino Di Tinco, Vito De Palma, Antonio Bradascio, Michele Divitofrancesco, Felice Vizzielli, Florinda Sorrenti e Franco Morgese) ed i Coordinatori Provinciali di PDL e AdC, Pietro Lospinuso e Giovanni Perniola, al fine di valutare quanto realizzato dall’Amministrazione di Centro Destra a Ginosa e Marina di Ginosa, rispetto al programma elettorale sottoscritto in occasione della seconda Amministrazione Montanaro.
L’incontro è stato coordinato dal Sindaco di Ginosa avv. Luigi Montanaro. Un’attenta e dettagliata analisi politica dell’attività amministrativa messa in campo non solo in questi ultimi cinque anni ma anche durante la prima amministrazione Montanaro, ha evidenziato il raggiungimento di tutti gli obiettivi programmatici del Centro Destra, nonostante i numerosi debiti “ereditati” dalle giunte di sinistra, uno su tutti il famoso debito per “il diritto di allaccio” che è costato alla comunità dal 2007 circa 5 milioni di euro.
Le numerose opere pubbliche già realizzate, oltre a quelle in cantiere in questi giorni, unitamente ad una serie di azioni amministrative che hanno interessato tutti i settori della società civile, dalla cultura al sociale, dallo sport al turismo, ambiente, istruzione ed associazionismo, ecc, sono il frutto di dieci anni di buon governo della città. Preso atto, pertanto, che la coalizione ha ottimamente amministrato in questi dieci anni, concordano sulla indispensabile necessità di confermare l’accordo elettorale anche per le prossime Elezioni Amministrative 2011.
Nei prossimi giorni proseguirà l’analisi politica, innanzitutto con le liste e movimenti che hanno composto la compagine dell’Amministrazione 2 Montanaro e, quindi, con la società civile di Ginosa e Marina di Ginosa, al fine di completare il programma di fine mandato e predisporre le linee per il prossimo programma amministrativo 2011-2016.
PDL, AdC e DC ritengono che il Centro Destra possa continuare a guidare il Comune di Ginosa, all’insegna della continuità amministrativa in considerazione dei brillanti risultati raggiunti, nonostante l’abbandono della comunità ginosina e marinese, da parte di una Regione ed una Provincia paralizzate dai debiti e colpevoli per aver dilapidato risorse piuttosto che far crescere il nostro territorio.

LUIGI MONTANARO
PIETRO LOSPINUSO
GIOVANNI PERNIOLA
MINO DI TINCO
VITO DE PALMA
ANTONIO BRADASCIO
MICHELE DIVITOFRANCESCO
FELICE VIZZIELLI
FLORINDA SORRENTI
FRANCO MORGESE